lunedì 28 novembre 2011

Wikiprocessi: il caso Presbite (Parte Prima)

Uno degli argomenti che Wiki Perle affronterà (anche grazie alle segnalazioni dei WikiTrappers), è quello dei cosiddetti "Wiki Processi", ovvero quelle situazioni in cui alcuni utenti sono stati bannati o sospesi dopo quello che si potrebbe con ragione definire "processo sommario".

In queste vicende, infatti, vengono a galla fatti e comportamenti estremamente significativi di cui abbiamo già fornito un ottimo esempio con il Caso Neperiano.
In questa WikiPerla parleremo del caso Presbite, non meno sconcertante del precedente.

Gli antefatti.

Presbite non ha mai avuto vita facile su Wikipedia. Nel 2008 era stato infinitato (ossia bannato definitivamente) sulla Wikipedia inglese a causa di uno scambio di persona. Qualche tempo dopo succedeva la stessa cosa sulla Wiki italiana, sulla base di una segnalazione dell'amministratore Brownout che lo accusava di essere il sockpuppet di altre utenze e di un controllo degli IP (Check User) effettuato da Lusum che aveva dato esito positivo.
Il povero Presbite non riuscì a difendersi poiché gli fu bloccata perfino la possibilità di inviare mail agli amministratori. Solo l'intervento di altri utenti consentì di scoprire che l'accusa era infondata e che il controllo era un "falso positivo" e Presbite fu sbloccato.
Quel primo episodio dimostra quanto è facile (su Wikipedia) accusare e bloccare ingiustamente un utente e quanto sia difficile per quest'ultimo difendersi (una volta bloccato e senza poter inviare mail, Presbite non aveva alcuna possibilità di dimostrare la sua innocenza).
Dimostra anche che Presbite era già da allora un utente "controllato a vista", perché scriveva su voci (come Massacri delle Foibe) considerate sensibili dal punto di vista politico e ideologico.

I guai per Presbite ritornavano nel gennaio 2011, quando votava contro la riconferma dell'amministratore Vito/Vituzzu (Il Padrino) che prontamente lo segnalava come utente problematico per chiederne la punizione.
Nella discussione (ossia nel Wiki Processo) che ne seguiva, emergeva che Vito/Vituzzu e Presbite si erano scambiati una nutrita serie di imbeccate, per cui i toni sopra le righe usati da Presbite altro non erano se non una reazione ai toni usati da Vito/Vituzzu.
Nel "processo" intervenivano (ovviamente) Piero Montesacro (il Mammasantissimo), Pequod76 (il Wikiviscido) e la new entry Sergio Blackcat (il Wikiruffiano) per sostenere le ragioni di Vito/Vituzzu o quelle dell'amichetto di turno (infatti la discussione debordava anche a causa delle problematiche pregresse sulle voci in cui si erano scontrati), ma questo non bastava ad avere ragione dei molti altri utenti intervenuti in difesa di Presbite: il blocco veniva interrotto anticipatamente e la segnalazione chiusa.

Ma Presbite, ormai, era "puntato" e pochi mesi dopo, a ottobre 2011, veniva fatto a segno di un'altra bordata. La faccenda iniziava con un intervento di Presbite sulla voce dedicata allo storico Renzo De Felice, uno storico che ha dedicato gran parte dei suoi lavori al fascismo.
L'intervento di Presbite consisteva nell'apposizione del tag/template POV (un avviso di mancanza di neutralità) a una sezione della voce in cui un altro utente, Stonewall, aveva inserito una serie di citazioni critiche negative nei confronti del De Felice.

Ora, è un dato di fatto che su Wikipedia hanno - da sempre - grossi problemi con le biografie "sensibili". Proprio non le sanno scrivere, ci provano ma non ci riescono e poco importa che si tratti di Mussolini o Stalin o Madre Teresa di Calcutta.

Eppure non è una cosa difficile.
Ci vuole tanto a scrivere un po' di dati biografici di una persona, una breve esposizione del suo pensiero e qualche cenno alle posizioni critiche più autorevoli?
Ci riuscirebbe perfino un alunno delle elementari.
Ma quando c'è di mezzo qualcuno che vuol utilizzare le voci di Wikipedia per sfoggiare il proprio POV (punto di vista personale), non c'è verso di svolgere bene nemmeno questo compitino da quattro soldi.

Per esempio, nella sezione "La vita e la carriera accademica" qualcuno ha scritto:

"De Felice conseguì con qualche difficoltà la maturità nel 1949 presso il liceo classico Marco Terenzio Varrone, con un solo "sette" (in Storia naturale) e "sei" in tutte le altre materie".

Vi pare che i voti di De Felice siano enciclopedici? La precisazione avrebbe un senso se si parlasse di un personaggio come Albert Einstein e si volesse far notare la sua genialità a dispetto di una carriera scolastica mediocre, ma appioppata a De Felice ha solo il sapore di un intento denigratorio.

E volete sapere chi ha inserito quelle puntualizzazioni denigratorie? Nemmeno a farlo apposta, è stato Piero Montesacro (come potete vedere qui).

Più avanti, nella sezione "Valutazioni Critiche", sono state inserite puntuali e numerose citazioni di commenti critici all'opera dello storico.
Che senso ha? Può essere che un critico abbia speso migliaia di parole per analizzare aspetti negativi e positivi della sua opera, non è corretto citare solo quelli negativi.
Sarebbe stato più opportuno prima spiegare l'opera di De Felice e solo successivamente inserire le principali ragioni di critica (adeguatamente referenziate).
Invece una rapida occhiata alla cronologia della voce consente di verificare che l'elenco delle critiche è stato inserito prima ancora di scrivere cosa abbia fatto il De Felice!

Quindi non c'è da stupirsi se Presbite ha inserito l'avviso che la sezione non era neutrale, facendo notare che i critici citati avevano anche lodato e fatto uso delle opere del De Felice.

Su Wikipedia, quando si inserisce un avviso, ci vuole consenso per toglierlo.

Come si evince dalla discussione a margine della voce, numerosi utenti approvarono l'azione di Presbite: Theirrules, Il Palazzo, Jose Antonio, Eustace Bagge, Cotton, Sandro_bt, Demiurgo...
Contro l'apposizione dell'avviso, invece, si schierarono Stonewall, Piero Montesacro e Pequod76 (e Vituzzu, anche se la sua posizione in proposito non è troppo esplicita).
Nonostante l'evidente mancanza di consenso, prima Pequod76 e poi Montesacro tolsero l'avviso.

Ne scaturiva una vivace discussione nel corso della quale il povero Presbite veniva minacciato di blocco da Montesacro (com'è sua abitudine):

"Presbite, ma che c'entra il fantasmagorico POV dell'autore del paragrafo, visto che non fa che citare fonti autorevoli e per nulla fuori contesto, al contrario di quanto tu affermi? Posto che leggendo i tuoi link uno potrebbe convincersi che il tuo, di POV, è fantasmagorico, sebbene opposto e simmetrico, almeno quanto quello che denunci? Come dire che, da un punto di vista strettamente logico, il tuo ragionamento non sta in piedi. Da un punto di vista wikipediano, ancora meno, perché attacchi un utente in modo schietto e diretto al fine di attaccarne i contenuti: il che sarebbe da blocco. Invece del blocco, facciamo che levi il P, che non ha senso e non sta in piedi. [...] --Piero Montesacro 23:05, 16 ott 2011 (CEST)"

Montesacro non esitava a minacciare anche Demiurgo, che stava difendendo Presbite:

"Se poi credi di poter non tenere conto della mia opinione manipolandola e sbeffeggiandola, provvederò a segnalarti per attacchi personali alla prossima occorrenza di tentativi del genere di sminuire un altro wikipediano. L'assunzione programmatica di malafede nei miei confronti [...] non è più oltre tollerabile. --Piero Montesacro 01:19, 20 ott 2011 (CEST)".

Un aspetto curioso di tutta la vicenda è che in una circostanza precedente proprio Stonewall, l'autore di quella sequenza di critiche che aveva sbilanciato la neutralità della voce su De Felice, aveva palesemente ammesso di disprezzare l'opera di questo storico:

"Proprio questi giorni sto rileggendo le memorie di guerra di Nuto Revelli e di Dante Livio Bianco, beh...è ancora una bella e rinfrescante lettura che preferisco senza dubbio alle centinaia di inutili pagine di De Felice."

Ricapitoliamo.
Stonewall, che disprezzava l'opera di De Felice, ne modificava la biografia inserendo un'intera sezione di critiche (peraltro alterando deliberatamente le fonti, come si evince da questa discussione) all'evidente scopo di denigrarlo.
Presbite, accortosi dell'abuso, interveniva apponendo un avviso per i lettori.
Piero Montesacro (il Mammasantissima) negava l'evidenza e ribaltava la situazione accusando Presbite di non essere neutrale.
Numerosi utenti intervenivano sostenendo le ragioni di Presbite.
Pequod76 (il Wikiviscido) in collaborazione con Montesacro - e senza alcun rispetto per il principio del consenso - eliminava l'avviso.
Anche il Montesacro effettuava inserimenti di chiaro intento denigratorio.

Dopo tutto questo, cosa pensate che sia successo?
Pensate forse che abbiano segnalato e punito Stonewall in quanto portatore di un palese POV?
No no...
Pensate che abbiano segnalato e punito Pequod76 e Piero Montesacro per aver appoggiato il POV di Stonewall o per aver eliminato gli avvisi nonostante il consenso a favore del loro mantenimento o per aver fatto inserimenti denigratori?
No no...

Hanno punito Presbite!


E come potete vedere, ancora una volta il blocco è stato esteso anche alla mail, di fatto per impedire a Presbite di difendersi.

E ancora una volta è toccato ad altri utenti aprire una discussione per difendere Presbite e per segnalare l'abuso di quel blocco al termine della quale è stato revocato.

La via crucis di Presbite non finiva lì, ma del suo prosieguo parleremo in una prossima Wikiperla dedicata agli sviluppi della sua vicenda.

Nel frattempo richiamiamo l'attenzione su alcuni passaggi di Pequod76 e di Piero Montesacro nella pagina di discussione, che evidenziano in modo esemplare il loro modo di comportarsi.

Il 17 ottobre, alle 16:16, Pequod scriveva:

"Allora non ci capiamo! Le immorali intenzioni di Stonewall non interessano, finché non fate che insinuare. Cacciate i "guarda caso" fuori di qui. L'utilità quale sarebbe? Nulla.
Presbite, ti sto solo invitando a mettere mano alla voce. Il tag P è imho legittimo, ma credo che anche tu sia più contento con una buona voce senza avvisi! E allora! :) Non fai prima a correggere? Io penso che anche in ns0 si nota quando c'è stata una battaglia pov: si notano le giustapposizioni e non è il massimo. Invece credo che abbiate modo e capacità per approfondire la questione e migliorare il tutto, con soddisfazione anche di Stonewall. Il mainspace è 0, non 1. --Pequod76(talk) 17:16, 17 ott 2011 (CEST)".

Questo commento è un capolavoro di Wikiviscidità.
Infatti Pequod:
- ha chiaramente affermato di non curarsi dell'immoralità delle intenzioni di Stonewall, liquidandole come insinuazioni (tenete a mente che molti utenti - e ne abbiamo fornito esempi nelle altre Wikiperle - sono stati puniti e cacciati per molto meno);
- ha ammesso che l'avviso apposto da Presbite era corretto (e quindi lui e Montesacro hanno sbagliato a toglierlo...) ma anziché fare mea culpa cercava di rigirare la frittata invitando a lavorare per migliorare la voce.

Poi, quando Presbite e Il Palazzo facevano notare che la malafede di Stonewall era ben più di una semplice insinuazione, Pequod passava direttamente alle minacce:

"Bene, allora su questi presupposti quello che dovete fare tu e Il Palazzo è tenere il tag lì e segnalare immediatamente Stonewall. Subito! Se non lo fate riterrò questa cantata un pretesto per insultare impunemente un utente della nostra comunità. Naturalmente vi ricordo che gli abusi di pagine di servizio non sono tollerati e tanto meno lo sono quanto più gravi le accuse. --Pequod76(talk) 18:11, 17 ott 2011 (CEST)".

Tradotto in parole semplici, significa: se segnalate Stonewall per una punizione, finirete per essere puniti voi.

Poco dopo, era la volta di Montesacro di dispiegare la sua minaccia. Replicando a chi suggerisce la rimozione del paragrafo incentrato sulle critiche a De Felice, scriveva:

"Eliminare il paragrafo immediatamente": purtroppo trova conferma l'ipotesi che facevo - per esorcizzarla - in risposta alla proposta di Theirrules. In altre parole 'è vietato inserire osserviazione critiche su De Felice'. Questo è semplicemente inaccettabile, e non ha niente a che fare con Wikipedia. Con tutto quello che ne consegue per chi volesse confermare tale punto di vista [...]".

Analizziamo attentamente il commento di Montesacro.
Il "Mammasantissima" ha deciso da sé e per tutti:
- che ogni proposta di eliminazione del paragrafo incriminato equivale a una censura nei confronti delle critiche a De Felice;
- che ciò è nocivo per Wikipedia;
- che chiunque si esprima in tal senso ne pagherà le conseguenze.

In pratica, Montesacro ha impedito - con l'intimidazione - che si formasse un consenso favorevole alla cancellazione del paragrafo inserito (con malafede) da Stonewall.

E con questo chiudiamo la Wikiperla, ma se seguirete i link alle voci e alle discussioni indicate, scoprirete un mucchio di altre cosucce interessanti...

lunedì 21 novembre 2011

Quel che succede in chat... regia di Vituzzu

Ci sono alcune costanti negli avvenimenti che riguardano la gestione di Wikipedia, per cui non meravigliatevi se ne parleremo spesso: non sarà mai abbastanza, finché le cose non cambieranno in meglio.

Ad esempio, è una costante che amministratori come il mammasantissima Piero Montesacro e il padrino Vito (Vituzzu) ritengono di aver sempre ragione e impongono il proprio punto di vista e le proprie decisioni a prescindere dal consenso (e spesso contro il consenso); è una costante che Vituzzu accorra sempre a difendere l'amichetto Montesacro e ad attaccare tutti gli utenti che esprimono un parere o un voto sfavorevoli al mammasantissima; è una costante che molti utenti siano stati perseguitati (spesso a torto, qualche volta a ragione ma con uno zelo inapplicato in altri casi analoghi) perché si erano schierati contro i due amichetti o contro qualcuno dei loro cumparielli; è una costante che Vituzzu e Montesacro agitino "pilastri" e regolamenti quando gli fa comodo, per poi calpestarli quando a loro così conviene.

Insomma, di questi casi Wikipedia è piena e se noi ci limitassimo a mostrarvene solo uno o due potreste pensare che siano eccezioni sfruttate maliziosamente per drammatizzare fatti isolati e forzare una generalizzazione inesistente...
Motivo per cui pian piano ve li mostreremo tutti, e capirete che il quadro è ancor più fosco di quanto potremmo mai esprimere con i nostri pur taglienti commenti.

Oggi vi presentiamo un minuscolo squarcio di una ben più ampia vicenda, che ha per protagonista un utente appassionato di storia, Emanuele Mastrangelo, cacciato da Wikipedia per ragioni di cui parleremo meglio in altra occasione.

In questa pagina di servizio potete leggere la lunghissima discussione che fece seguito alla richiesta di punire Mastrangelo e che si concluse con la sua cacciata definitiva (blocco infinito) da Wikipedia.
In sintesi, in difesa di Mastrangelo (che tempo addietro era entrato in contrasto con il citato Piero Montesacro) intervennero numerosi altri utenti per cui non c'era consenso a infliggergli il blocco.
Quando non c'è il consenso è possibile ricorrere a una votazione per decidere il da farsi: questa fu appunto la proposta di Andrea Fox:

"[...] Sono sconcertato [...] in nessuna delle discussioni linkate, EM ha sostenuto qualcosa di minoritario o sostenuto solo da una piccola parte della storiografia [...] Quello che EM ha scritto è quello che io ho studiato al liceo ed è quello che studio all'università [...]
Il consenso per questo blocco non c'è. I dubbi su di esso sono tanti, le motivazioni fumose [...]. Io propongo formalmente la sospensione del bando e che si apra una votazione di bando dell'utente, affinchè sia la comunità a esprimere il suo reale consenso in un caso così incerto e dibattuto. AndreaFox ... 20:13, 19 nov 2010 (CET)".

Ma Vituzzu, ben deciso a distruggere chiunque osi sfidare l'amichetto Montesacro, aveva già bella e pronta la sentenza di morte e non intendeva certo rischiare l'esito di una votazione.
Ecco cosa replicava:

"Il consenso io riesco a vederlo in chi non sta intervenendo e nel fatto che qui intervenga solo uno schieramento che ha esperienze e timori simili [...]".

Incredibile. Pur di non ammettere che non c'era consenso (era il contrario: c'era profondo dissenso) nell'infliggere il bando/blocco a Mastrangelo, Vituzzu affermava di vedere il consenso in chi... non stava intervenendo nella discussione!!!

Tenete a mente che su Wikipedia solo una minima (ma proprio minima) parte degli utenti registrati partecipa alle discussioni. La stragrande maggioranza non sa nemmeno di cosa e dove si discute perché le pagine delle discussioni sono quasi sempre semi-nascoste.

Sia come sia, la proposta di Andrea Fox veniva accolta da altri utenti ma la votazione fu scongiurata con la provvidenziale e velocissima chiusura della discussione da parte di Pequod76 (il wikiviscido...) giusto in tempo per impedire che si raggiungesse il quorum necessario per dare il via alla procedura (sarebbero bastati 5 voti e ce n'erano già 4).

Nulla di nuovo, abbiamo già visto e vedremo ancora la perfetta sintonia che unisce Vituzzu, Montesacro e Pequod.

Il bello viene adesso.

Un wikipediano che per comprensibili ragioni vuol restare anonimo, era nella chat di Wikipedia in quelle ore e ha deciso di raccontarci cosa accadde:

"Quando iniziò la votazione Demart intervenne con un voto contrario... io ero in chat in quel momento e vidi che Vituzzu disse a Demart di cancellare il voto e disse agli altri di non votare per evitare che si aprisse la procedura di messa al bando. Ricordo che Vituzzu disse che nessuno avrebbe dovuto votare, fece notare che nessun amministratore aveva sbloccato Mastrangelo, disse che il blocco era giusto e basta."

Naturalmente qualcuno dirà che la parola di un sedicente wikipediano anonimo non vale nulla.
E invece c'è un granitico riscontro a questa rivelazione.
Guardate voi stessi:


Demart alle 20:59 aveva espresso il suo voto (contrario) per l'avvio della procedura di messa al bando.
Appena 3 minuti dopo, alle 21:02, lo stesso Demart cancellò del tutto il suo voto. Non si limitò a barrarlo (come sarebbe corretto fare) ma lo fece sparire completamente (ma come abbiamo visto, la cronologia delle modifiche alla pagina ne ha conservato memoria) per farne perdere ogni traccia.
E se si guarda appena più sopra, si scopre che Vituzzu aveva scritto un messaggio alle 20:58, appena un minuto prima di Demart.
Vituzzu e Demart erano online contemporaneamente.

La rivelazione del nostro "confidente" è pertanto fondata ed è prova di un comportamento - quello di Vituzzu - estremamente scorretto: fu una condotta finalizzata ad alterare il consenso e a bloccare l'avvio di una procedura di voto che probabilmente avrebbe assolto Mastrangelo dalle accuse che gli erano state rivolte.
Bloccata la procedura di voto, ignorato il dissenso, Vituzzu e i suoi cumparielli bannarono definitivamente Mastrangelo, eliminando uno scomodo avversario.

Capite bene quanto sia ridicola l'affermazione di Vituzzu: "Il consenso io riesco a vederlo in chi non sta intervenendo"...
Era stato proprio lui, Vituzzu, a intimare agli utenti di non intervenire!!!

Un comportamento da vero Padrino...

lunedì 14 novembre 2011

L'autosufficienza di Giancarlo Rossi (Red Turtle)

Fra le 849.213 voci, al momento in cui scriviamo, presenti su Wikipedia italiana ne troviamo perfino una dedicata all'autosufficienza.

Questa voce è stata creata e curata dall'utente Giancarlo Rossi, alias RED TURTLE, che non ha mancato di inserire un elenco degli "studiosi che hanno sviluppato il concetto", tra i quali è impossibile far a meno di notare la presenza di John Titor con tanto di collegamento alla relativa voce di Wikipedia.

Chi è John Titor?
E' una burla! E' il nome di un personaggio immaginario del Web creato da qualche buontempone, che sostiene di essere venuto dal futuro per recuperare un vecchio computer.

Giancarlo Rossi/Red Turtle lo ha infilato addirittura tra gli autori che hanno sviluppato il concetto di autosufficienza!

Non c'è alcun dubbio che Giancarlo Rossi conoscesse perfettamente chi e cosa fosse John Titor, visto che la relativa voce di Wikipedia è elencata tra quelle preferite nella sua pagina utente. Perciò, il suo inserimento in una voce seria è una vera e propria presa per i fondelli nei confronti del progetto e dei suoi lettori.

Il riferimento a John Titor è presente in quella voce dall'ottobre del 2006, quindi da ben cinque anni.

Un tipo come Giancarlo Rossi (che tra l'altro è anche complottista undicisettembrino, già oggetto di un paio di Perle pubblicate su Perle Complottiste) andrebbe come minimo sbattuto fuori a calci da qualsiasi posto che volesse assomigliare a un'enciclopedia seria!

E invece?
Lo hanno fatto addirittura "utente autoverificato"!


Che vuol dire? Ce lo spiega Wikipedia: significa che i contributi di Red Turtle/Giancarlo Rossi sono ritenuti affidabili, per cui non c'è bisogno di controllare il suo operato!

A riconoscere questa prestigiosa qualità è stato l'amministratore Triquetra.
Grazie a Triquetra, un utente come Red Turtle - complottista, convinto sostenitore della fondatezza delle profezie di Nostradamus e di chissà quanti altri mattoidi in circolazione - è libero di scrivere idiozie e prendersi gioco delle voci di Wikipedia, con una buona probabilità di passare inosservato.

Ringraziamo Davide S. per la segnalazione.

Nota: dai commenti a questa Wikiperla apprendiamo che il "flag" di utente verificato di Red Turtle è stato revocato il 26 settembre 2011,  dopo "appena" dieci mesi...
A leggere gli altri esempi di vandalismo di cui si è reso responsabile Red Turtle, emersi in sede di revoca, è impossibile non considerare che tanti altri utenti sono stati "infinitati", ossia bannati per sempre da Wikipedia, per molto meno.
Red Turtle (Giancarlo Rossi) continua a stare beato su Wikipedia e usare la sua pagina personale come blog.
Dopo la pubblicazione di questa Wikiperla, la voce "Autosufficienza" è stata oggetto di interventi correttivi e in particolare il riferimento a John Titor è stato cancellato da Mess.

lunedì 7 novembre 2011

Il caso Neperiano: guai a votare contro Montesacro

C'era una volta Neperiano.
Era arrivato su Wikipedia il 13 maggio 2010 e aveva iniziato a contribuire sistemando un po' di cose nelle voci di informatica.
Nel giro di qualche mese accumulava 674 edit (ossia contributi) distribuiti su una cinquantina di voci.
Avendo ottenuto i requisiti di voto (del tutto legittimamente) il 2 gennaio 2011 votava contro la riconferma dell'amministratore Montesacro.

E questo era l'errore più grave della sua breve vita di wikipediano, perché su Wikipedia potete fare di tutto tranne che votare o esprimere un'opinione contro alcuni mostri sacri: l'amministratore Piero Montesacro è appunto uno di questi (pensate che le sue gesta sono state commentate perfino da un quotidiano nazionale).
Demart81, quindi, apriva una discussione mettendo in dubbio la validità del voto di Neperiano sulla base di un rilievo formale. A seguire, Azrael e Archenzo insinuavano che l'utenza fosse un sockpuppet (cioè un clone di un altro utente) e qualcun altro chiedeva un controllo CU (check user, un controllo dell'IP per verificare se fosse stato utilizzato da un altro utente).
Al termine della breve discussione il voto veniva annullato.
Tutto finito qui?

Certo che no. Ormai il povero Neperiano era finito nella rete degli "osservati speciali", tallonato a vista da vere e proprie iene pronte a saltargli addosso alla prima occasione.

Il 23 gennaio Neperiano esprimeva un voto contrario nell'elezione dell'amministratore doc.mari e votava a favore dell'elezione dell'amministratore Taueres.

Nulla di sbagliato: stava semplicemente esercitando il proprio potere di voto.
Ma ormai era sulla "lista nera" e doveva essere fermato in qualche modo, così per lui si spalancavano le porte del tribunale dell'inquisizione di Wikipedia, con l'apertura di una segnalazione quale "utente problematico".

Un utente problematico è quell'utente che danneggia Wikipedia.
Neperiano che cosa aveva mai fatto per danneggiare Wikipedia? Niente, anzi, aveva contribuito con centinaia di edit e nessuno di essi era mai stato annullato, quindi si trattava di contributi validi.
E aveva legittimamente espresso il proprio voto sulle nomine e riconferme di tre amministratori.

Ma c'era quell'onta da lavare con il sangue: il voto contro Montesacro.

Così il 27 gennaio Azrael (sì, proprio lui, lo stesso Azrael che durante la votazione per Montesacro aveva messo in dubbio la genuinità dell'utenza di Neperiano... per questo diciamo che tutto nasce da quell'episodio) lo iscriveva nel "registro degli indagati di Wikipedia", cioè apriva la segnalazione per utenza problematica.

Potete leggere lo svolgimento del "processo" sulla relativa pagina di servizio di Wiki o su una delle nostre copie di backup.

In sostanza, Azrael (alias Azrael555) muoveva a Neperiano l'accusa di essere un "sp" (sockpuppet) creato solo per votare, sulla base di queste considerazioni:

".i suoi edit sono estetici e appaiono atti a raggiungere il numero minimo per votare
.i suoi contributi appaiono in linea con sockpuppet creati ad hoc per votare nonostante sappia firmare e correggere, si potrebbe desumere esperto di Wikipedia, ignora la funzione di anteprima (avvisato in talk della sua esistenza) per continuare a macinare edit
.partecipa alla vita comunitaria in situazioni delicate (dove un voto contrario ne vale 4 favorevoli) sebbene non abbia partecipato a nessuna discussione comunitaria
.le sue apparizione e sparizioni sono palesemente legate alle suddette procedure di servizio."

Si tratta di accuse semplicemente assurde e pretestuose.
Infatti i regolamenti di Wikipedia non fanno distinzione tra tipologie di edit e i requisiti di voto per l'elezione o la riconferma degli amministratori prevedono il possesso di 500 edit "indistinti".
Inoltre Neperiano aveva partecipato a tre sole votazioni, subito dopo aver raggiunto i requisiti di voto (il che è abbastanza normale: potendo votare, perché non farlo?). Di quelle tre votazioni, una gli era stata annullata, a una aveva votato contro e all'altra a favore.
Infine, da nessuna parte è scritto che un utente non possa votare se non ha partecipato a discussioni comunitarie.

Qualcuno, Lusum, si prendeva la briga di verificare le accuse mosse da Azrael, ed ecco cosa ne veniva fuori (grassetti nostri):

"l'ho notato [...] quando ha rimesso a posto il template, personalmente mi sembra un utente che si occupa di informatica e che ogni tanto ha votato, non mi sembra un sp [...] (template oggettivamente fatto bene)."

"Piano piano col mordere i nuovi arrivati, ha fatto 600 edit validi come si può vedere qui, appassionato di sistemi unix ha giustamente votato ( bastano 50 edit e qui sono 600 e passa ) parlare di edit estetici mi pare un attimino esagerato visto che ha migliorato varie cosettine nel settore unix. Il fatto che sia un sp è tutto da dimostrare e allo stato attuale non ha violato nessuna regola. Di sp ne ho visti parecchi, ma da qui a vedere sp ogni voto negativo in riconferma o in votazione ce ne vuole, oltrettutto il controllo CU di massa sui voti negativi mi pare allucinante ( e contario alle procedure di cu ). Facciamo lo stesso sui voti positivi alla riconferma o alla nomina? Perché qualcuno dovrebbe essere programmatico se vota contro e non se vota pro? Lusum 00:22, 28 gen 2011 (CET)."

Le perplessità di Lusum, condivise anche da altri utenti, non servivano a molto.

Il problema, infatti, non era certo quello della qualità degli edit di Neperiano, ma semplicemente del suo voto contrario a Montesacro.
Nessuno accennava alle altre due votazioni cui aveva partecipato: l'unico problema era quella su Montesacro.

Infatti leggete cosa scriveva Koji:

"Imho per verificare se sia un SP o meno basta incrociare i suoi dati con tutte le utenze che hanno votato contro Montesacro."

Non a caso nella discussione irrompeva a più riprese anche il famigerato Vituzzu, santo protettore di Montesacro, sostenendo con prepotenza e arroganza (come sua abitudine) la "colpevolezza" di Neperiano, al punto che Ave Mundi a un certo punto sbottava:

"Opinione mia: Segnalazione da chiudere senza provvedimenti. Sembra che votare (contro Montesacro) sia fortemente sconsigliato."

Come abbiamo già detto sopra, altri utenti facevano notare che le accuse contro Neperiano erano prive di fondamento e in ogni caso il suo comportamento non era problematico (perfino Azrael era costretto ad ammetterlo):

"può essere che abbia fatto modifiche di quel tipo per raggiungere il diritto di voto, può essere anche che il suo metodo di procedere sia proprio così, se fosse vera la prima ipotesi io non vedo necessariamente un comportamento problematico (potrebbe aver "provato" a votare, magari un po' a caso), non sarà il miglior comportamento che si può avere ma io preferisco presumere buona fede --Limonadis (msg) 21:05, 28 gen 2011 (CET)."

"Per curiosità ho riguardato i votanti nella "riconferma Montesacro", e ho notato ad esempio un neo-utente che ha tra i suoi (pochi) contributi decine e decine e decine di auguri di buon compleanno, natale e capodanno... e allora che si fa? si "indaga" anche su di lui? O forse il problema è anche altrove, nei famigerati requisiti di voto?--Eumolpa (msg) 22:49, 28 gen 2011 (CET)."

"...mi sono guardato varie decine dei suoi contributi e le virgole mi risultano restare tutte al loro posto, l'utenza fa ben altro, niente di trascendentale ma altro: cose di cui molti si vantano pure in pagina utente...--Cotton  21:20, 30 gen 2011 (CET)."

"Come ho già detto sopra, non abbiamo niente. L'utente in sè non ha fatto niente di sbagliato... AndreaFox... 16:45, 30 gen 2011 (CET)."

"Quoto, non credo si possa dare "infinito" sulla base di supposizioni e impressioni --ignis 17:44, 30 gen 2011 (CET)."

"La questione è stata sviscerata, per me possiamo chiudere senza alcuna sanzione e magari con un occhio più consapevole a queste situazioni. --Azrael 16:04, 31 gen 2011 (CET)."

"Per la cronaca comunque, votare con un Sockpuppet non è vietato, è vietato il voto doppio. Quindi o si dice chi è il manovratore del sockpuppet (e i possibili candidati sono una ventina), o non vedo motivo di bloccarlo. --Paul Gascoigne (msg) 15:17, 31 gen 2011 (CET)."

Ricapitoliamo.
L'utente Neperiano è un utente che ha contribuito a Wikipedia inserendo centinaia di correzioni e integrazioni, qualcuna di minor conto e qualcuna più importante. Ha perfino creato un "template", cioè un modello standard da applicarsi per uniformare l'aspetto delle voci e per facilitare l'esecuzione di operazioni ricorrenti.
Ha anche votato per tre volte, avendone i requisiti.
Non ha fatto nulla che abbia danneggiato Wikipedia, nemmeno nella remota eventualità di essere un "sockpuppet" (ovvero un'utenza clone). Anche perché Wikipedia non vieta affatto di crearsi utenze multiple, cioè sockpuppet (molti amministratori ne hanno), vieta soltanto di utilizzarle per alterare il consenso o le votazioni (votando "doppio").
I controlli effettuati dai CU (Check User) non hanno trovato alcuna prova che Neperiano fosse un sockpuppet, tantomeno che abbia "votato doppio".
Ciò nonostante il suo voto veniva ingiustamente annullato e la sua utenza sottoposta a un vero e proprio processo sommario.
Numerosi utenti, però, manifestavano il proprio dissenso per tutta questa procedura.

Cosa succedeva a questo punto?
Di fronte all'evidente mancanza di consenso e di prove contro Neperiano, interveniva Vituzzu, sempre attento a proteggere il suo amichetto Montesacro:

"Facciamo un breve riepilogo: per quanto mi riguarda Neperiano è al 90% un sock, in assenza di prove e con quel 10% direi che non si possa far nulla. L'illegittimità della sua azione per me risiede in due punti: dare l'impressione (secondo alcuni vera, secondo altri falsa) che il voto (ottenuto, imho, giocando con le regole) sia pressoché il suo unico scopo qui (e questo fa a pugni con ogni idea di consenso) e l'assenza di risposte in questa sede.
Per quanto mi riguarda la chiusura può avvenire ma solo dopo un suo intervento perché in un Progetto collaborativo un minimo di spiegazioni (se legittimamente richieste) è forse l'unico dovere. --Vito (msg) 20:47, 28 gen 2011 (CET)."

La discussione aveva dimostrato che non c'era consenso né per annullare il voto di Neperiano né per processarlo. Vituzzu si arrogava il potere di "riepilogare" (come fa sempre) e di riepilogare a modo suo (anche questa è una costante).
Quindi stabiliva (abbiamo già visto nelle precedenti Wikiperle che è sempre Vituzzu a decidere...) che il "linciaggio" non si dovesse chiudere finché Neperiano non avesse fornito spiegazioni.

Davvero curioso.
Non solo Neperiano veniva censurato (il suo voto era stato annullato) e processato ingiustamente, ma per chiudere il processo Vituzzu pretendeva addirittura che Neperiano fornisse spiegazioni su un comportamento che non infrangeva alcuna norma di Wikipedia!

All'assurda pretesa di Vituzzu si aggiungevano (puntuali come un orologio svizzero) gli interventi dei suoi amichetti e cumparelli: Piero Montesacro e Pequod76.

Montesacro (a noi ben noto per le sue tendenze complottiste e per le sue simpatie nei confronti del terrorismo corso) se ne usciva con un'altra teoria complottista (se non era una presa per i fondelli di pessimo gusto) contro il povero Neperiano:

"La cosa meno pesante che riesco a pensare di questa utenza è che sia stata creata ad hoc da qualche ricercatore di qualche facoltà di sociologia per studiare le dinamiche di penetrabilità e difesa del Progetto, ma l'aver aggiustato un template toglie (quasi) ogni dubbio sul fatto che l'utenza abbia esperienza wikipediana piuttosto profonda e si diverta a giocare, per cui sono perfettamente convinto che ne sappia quanto basta per aggirare qualsiasi CU."

E continuava:

"Ma in base a cosa un utente che sposta virgole e sparisce per mesi, non comparendo neanche qui, dovrebbe il diritto di influire nei processi comunitari? Io lo trovo del tutto inaccettabile."

A parte il fatto che Neperiano non ha spostato virgole, c'è da dire che se c'è uno che sparisce per mesi e mesi e si ripresenta giusto in tempo per non perdere i poteri di amministratore, quello è proprio Montesacro!

"Niente meno che infinito dovrebbe essere la risposta di chi ha un minimo a cuore Wikipedia come enciclopedia e Progetto basato su una collaborazione leale non essendoci dubbi sul fatto che un'utenza del genere è esemplare di come non "contribuire" a Wikipedia. Lo abbiamo già fatto con altre utenze, non si vede in base a cosa non farlo anche ora. — Il precedente commento non firmato è stato inserito da Piero Montesacro (discussioni • contributi), in data 11:55, 30 gen 2011."

Doveva essere proprio incontenibile il risentimento che Montesacro covava nei confronti di Neperiano, reo di avergli votato contro: addirittura dimenticava di firmare l'intervento, un errore tipico dei "niubbi" (neo iscritti), non certo di un esperto amministratore.
E che avrà mai fatto di così orribile questo Neperiano, per meritarsi un "blocco infinito"?
Possibile che votare contro Montesacro sia un delitto da pena "capitale" (espulsione)?

Ed ecco come interveniva Pequod76 (ormai qui lo chiamiamo Pequod il WikiViscido):

È vero, prove indiziarie. D'altra parte, nelle segnalazioni in ballo è il diritto ad esistere del progetto Wikipedia, non il diritto del singolo utente Neperiano (o chi per lui).

Perbacco! Addirittura è in gioco il "diritto di esistere di Wikipedia"???
Per un voto contrario a Montesacro?
Ma vi rendete conto?

"È chiaro che lo scopo dell'utenza è inquinare e inquinarci, solo che non ci sono prove efficaci."

Non ci sono prove... (prove di cosa, poi? del fatto che Neperiano si è rotto le scatole di gente come Piero Montesacro e gli ha votato contro?) però Neperiano andava condannato a tutti i costi.

"E anche se intervenisse? Vorrei proprio vederlo venire qui a parlarci del suo cadere dalle nuvole per questo orribile sospetto."

Insomma, non serviva nemmeno che arrivasse a giustificarsi come pretendeva Vituzzu! Processato e condannato senza prove e senza potersi difendere: questo è l'ideale di giustizia di Pequod76, amministratore di Wikipedia.

"[...] È il progetto che vogliamo realizzare, mica il diritto dei singoli utenti. Neperiano ha dato il suo bel contributo, ha espresso i suoi bei voti: non cadiamo nell'errore di tutelare il diritto dei singoli, neanche fossimo un letto di giustizia. Tenere in palmo di mano i diritti civili inviolabili e mandare a spasso il buon senso è una gigantesca autorete, realizzata nell'ottica di una malintesa tutela. --PequoD76(talk) 20:12, 30 gen 2011 (CET)."

Ah però... Provate a immaginare di trasferire questo pensiero nella vita reale: i diritti inviolabili dei singoli si possono sacrificare per "il progetto".
Roba da non credere.
Wikipedia è in mano a questi personaggi, cari lettori.

"Scusatemi se insisto: questo utente lo infiniterei perché lo ritengo un alteratore di consenso, un inquinatore, un disturbatore... Tra il rischio di inquinamento e l'annullamento di voto mi pare che la bilancia della giustezza non si rompa. Mi sembra che la strada dell'impedire il voto in certe occasioni e per certe utenze sia compatibile con l'esigenza di garanzia verso gli utenti e fondamentale ai fini della maggiore esigenza di tutela del progetto. --PequoD76(talk) 16:24, 31 gen 2011 (CET)."

Qualcuno diceva così a proposito degli ebrei... e li infinitava nelle camere a gas.
Capite perché siamo preoccupati della sorte di Wikipedia? Capite perché siamo duri quando parliamo di certi Wikipediani? Vedete il totale disprezzo verso le regole di convivenza civile e la paranoica e invasata visione del "progetto" che animano il pensiero di gente come Pequod76, Piero Montesacro, Vito/Vituzzu?

Volete sapere come finisce questa storia?
Finisce che Neperiano si accorgeva del processo che si stava consumando e interveniva giustamente stizzito:

"Oddiomiosanto, alcuni interventi che ho letto qui mi hanno fatto davvero venire la voglia di votare con commenti tutto il votabile, aspettate che guardo sul Wikipediano che amministratori ci sono in lizza e provvedo. Comunque non tutto il male viene per nuocere, questa segnalazione mi ha fatto ricordare che il template sui sistemi operativi ha ancora due errori che vado subito a correggere (e tutto in un sol colpo, anche se di solito preferisco modificare a piccoli passi, così non vi fate altri film). A dopo. --Neperiano (msg) 08:56, 3 feb 2011 (CET) P.S. Scusatemi ma non mi sono accorto subito di un OpenSolaris doppio e quindi ho sistemato il template in due passate al posto di una sola come avevo promesso. --Neperiano (msg) 09:17, 3 feb 2011 (CET)."

Per dare corpo al suo disappunto, Neperiano andava a votare nuovamente nelle votazioni aperte, e finalmente gli inquisitori avevano la scusa buona (come se votare fosse un crimine...) per eliminarlo definitivamente, cioè "infinitarlo" (così dicono su Wikipedia).

In pratica, si suicidava o, se preferite, mostrava il petto ai suoi assassini, al plotone di esecuzione pronto a far fuoco.

Chiunque fosse Neperiano, qualunque fossero le sue intenzioni, la sua vicenda ha mostrato in maniera evidente il funzionamento dei "processi" su Wikipedia, degni della peggior inquisizione di epoca medievale e di regimi sanguinari di memoria più recente.

Il commento dell'utente Fioravante vale più di altre mille parole:

"Incredibile. Pag. 39411 del manuale del wikipediano piuccheperfetto: come portare un utente normale all'esasperazione. Aggiungo che trovo preoccupante questa sindrome da assedio. Invito chi ha partecipato a questa discussione a fare un esercizio: provare a prendere per buono cosa diceva Neperiano poco sopra ([2])e mettersi nei suoi panni. --Fioravante Patrone 13:10, 3 feb 2011 (CET)."

Vogliamo però aggiungere ancora un paio di considerazioni.
Il problema causato da Neperiano non era il fatto di essere un sockpuppet, giacché Wikipedia non vieta né di avere un sockpuppet né di ritornare su Wiki dopo una lunga assenza con un altro nome utente.
E a dire la verità, nessuno si preoccupa davvero di queste cose, o almeno finché l'utente non commette l'errore di votare contro amministratori "intoccabili" o di contraddirli.

Facciamo un esempio lampante, quello dell'elezione di Eumolpa, amministratrice che certamente gode della fiducia di quasi tutta la comunità, visto che è stata eletta con 115 voti favorevoli e nessuno contrario.
L'88° voto è di Eumolpo.
Chi è Eumolpo? Il marito di Eumolpa.
Non stiamo scherzando, è davvero il marito, lo spiega nella sua pagina utente, come mostrato qui sotto.


E' presumibile che marito e moglie condividano gli stessi ambienti, lo stesso computer, la stessa connessione ADSL e quindi lo stesso IP.
Noi non dubitiamo che Eumolpo ed Eumolpa siano effettivamente marito e moglie, ma immaginiamo per un momento che mentano, che siano la stessa persona con due nomi utente differenti: nessuno potrebbe scoprirlo attraverso i controlli dei Check User.
A questo punto un utente potrebbe tranquillamente affermare di utilizzare un computer condiviso con mamma, papà, sorella maggiore e fratello minore, tutti appassionati di Wikipedia: ben cinque potenziali e indimostrabili sockpuppet!
Ma a prescindere da questo aspetto, anche nel caso in cui la doppia (o multipla) utenza sia sincera, c'è da chiedersi che valore abbia il voto del marito all'elezione della moglie nel ruolo di amministratore.
E' un voto espresso "per il bene di Wikipedia" o semplicemente per vincolo familiare?
Nessuno si è posto questa domanda per il voto di Eumolpo in favore di Eumolpa.
E' semplicemente il voto di un utente che ha diritto di votare, peraltro non influente sull'esito delle votazioni.

Neperiano era in una situazione simile: esisteva un fumus che fosse il ritorno di altra utenza non più attiva (ma questo non è proibito da Wikipedia); esisteva il fumus che avesse inserito un elevato numero di contributi per ottenere i requisiti di voto (ma non c'è alcun male in questo e tutti i contributi erano validi tant'è che nessuno di essi è stato annullato); esisteva il fumus che avesse votato per antipatia/simpatia personale (indimostrabile, proprio come per Eumolpo); il suo voto è stato ininfluente (esattamente come quello di Eumolpo).

Eppure, Neperiano è stato aggredito, processato, esasperato ed espulso (senza nemmeno pensare di infliggergli una punizione intermedia di avvertimento).

Perché? La risposta è una sola: aveva dimostrato di essere un utente esperto e aveva votato contro l'intoccabile Montesacro.
Questo faceva di lui una minaccia: non certo contro Wikipedia, ma contro il gruppetto di cui Montesacro fa parte.
E' stato perciò eliminato in modo cinico, con esplicito disprezzo per qualsiasi diritto (compresi quelli inviolabili, come ha espresso con vanto Pequod76) e presunzione di innocenza.

Purtroppo Neperiano non è l'eccezione: vedremo che molti altri utenti hanno subito la sua stessa sorte.
La considerazione più amara non è certo data dalla consapevolezza che esistano individui così meschini (su Wiki come nella vita reale), ma dal fatto che tanti altri wikipediani abbiano accettato passivamente questo stato di cose, di fatto contribuendo a permetterle.
Che coerenza interiore può mai avere chi nella vita reale manifesta e protesta contro le ingiustizie, e poi su Wiki permette che "i diritti civili inviolabili siano soppressi per il bene del Progetto"...

Non vi vengono i brividi a sentire una frase come questa?